Il MiSE, con il DM 22.5.2017, ha stabilito un incremento del 20% del diritto annuale 2017.
Per i contribuenti c’è tempo fino al 30 novembre per regolarizzare la propria posizione nel caso in cui abbiano effettuato il versamento senza la maggiorazione.
Il MiSE ha previsto tre diverse situazioni in cui potrebbero trovarsi i contribuenti.
Pagamento entro il 28 giugno 2017 senza la maggiorazione: le imprese possono effettuare il conguaglio entro il 30 novembre 2017, scongiurando l’applicazione delle sanzioni per omesso o tardivo versamento. Non è una proroga e permangono i termini per il ravvedimento. Omesso versamento del diritto annuale di base e della maggiorazione: in caso di mancato versamento di base e maggiorazione entro i termini ordinari, sarà possibile regolarizzare la posizione utilizzando l’istituto del ravvedimento operoso. In mancanza di ravvedimento saranno applicate le sanzioni previste a norma di legge per l’intero importo dovuto. Versamento della base entro il 28 giugno 2017 e omesso versamento della maggiorazione entro il 30 novembre 2017: sarà possibile regolarizzare la propria posizione applicando l’istituto del ravvedimento operoso.