Per quanto riguarda la mancata presentazione della dichiarazione nel termine previsto, il contribuente, grazie al ravvedimento operoso (articolo 13, comma 1, lett. c), D.Lgs. 472/1997), entro 90 giorni dalla scadenza prevista per la presentazione, può sanare autonomamente la sua posizione.
Dovrà presentare il modello necessariamente entro il prossimo 29 gennaio 2019, senza particolari annotazioni sul frontespizio, e la dichiarazione verrà definita come tardiva, presentata cioè entro i successivi 90 giorni dalla scadenza, ma valida a tutti gli effetti.
Resta in ogni caso ferma l’applicazione della sanzione ridotta dovuta pari a € 25 euro (1/10 di €250 per ciascuna dichiarazione non presentata, da versarsi utilizzando il codice tributo “8911”.